9/12/2024

Agenzia delle Entrate Risposta a interpello n. 243 del 2024

Con la risposta a interpello n. 243 del 2024, l’Agenzia delle Entrate ha affrontato il tema della deducibilità dei costi e della detraibilità dell’IVA per i servizi offerti gratuitamente da una società farmaceutica nell’ambito dei Patient Support Program (PSP). Tali programmi consistono in servizi aggiuntivi, come assistenza al paziente, supporto nel reperimento dei farmaci e trasporto verso le strutture sanitarie, erogati per migliorare l’aderenza terapeutica e massimizzare l’efficacia dei trattamenti.

Secondo l’Agenzia, i costi relativi ai PSP possono essere considerati deducibili ai fini IRES, in quanto inerenti e collegati all’attività aziendale, se finalizzati a generare proventi imponibili. Pur essendo gratuiti, questi servizi migliorano l’utilizzo dei farmaci e possono anche fornire dati aggregati utili per l’attività dell’impresa.

Per quanto riguarda l’IVA, l’Agenzia ha precisato che i servizi erogati gratuitamente nell’ambito dei PSP sono esclusi dal campo di applicazione dell’imposta, mancando un corrispettivo. Tuttavia, l’IVA pagata sugli acquisti necessari per fornire tali servizi è detraibile, a condizione che siano funzionali alle operazioni imponibili dell’azienda, come la produzione e la commercializzazione dei farmaci.

In conclusione, i costi dei PSP sono deducibili e l’IVA sugli acquisti correlati è detraibile, purché vi sia un nesso diretto o indiretto con l’attività produttiva e commerciale dell’impresa.

#PSP #IRES #IVA #farmaceutica #agenziadelleentrate

Commenti recenti

28/4/2025

Corte di cassazione – Ordinanza n. 10060 del 2025

 Con l’ordinanza n. 10060 del 2025, la Corte di cassazione ha confermato che le spese di ristrutturazione su immobili in comodato possono generare...
28/4/2025

Agenzia delle Entrate Risposta a interpello n. 112 del 2025

Con la Risposta n. 112 del 2025, l’Agenzia delle Entrate ha escluso la tassazione in Italia dei compensi per l’utilizzazione economica di opere d’ingegno...
28/4/2025

Sentenza della Corte di Cassazione n. 10606 del 23 aprile 2025

Le stock option assegnate ad un dipendente non residente nel territorio dello Stato, sono imponibili in Italia solo per la quota che costituisce remunerazione di attività...
Contattaci
Se desiderate avere maggiori informazioni potete scrivere alla nostra segreteria tramite il form di contatto.