15/7/2024

Agenzia delle Entrate Risposta ad interpello n. 146 del 2024

Con la risposta a interpello n. 146 del 2024, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che per le persone fisiche, compresi gli esercenti arti e professioni e gli enti non commerciali, le spese si intendono sostenute alla data dell’effettivo pagamento degli interventi, secondo il criterio della cassa. Ne consegue che, in caso di sconto in fattura, occorre prendere come riferimento la data di emissione di tale fattura da parte del fornitore.

Inoltre, l’Agenzia ha specificato che, sebbene l’invio delle fatture al sistema SdI debba avvenire preliminarmente rispetto al riconoscimento dell’emissione delle stesse, qualora l’invio in parola sia rispettoso dei termini di legge, la fattura risulterà correttamente emessa anche se trasmessa successivamente all’emissione.

Infine, nel caso in cui si renda necessaria una rettifica di fatture già emesse e inviate al SdI, qualora il contribuente desideri sanare il vizio con l’invidio di nuove fatture, queste, per essere valide, non potranno essere trasmesse oltre il termine stabilito ex lege.

#sistemaSdI #rettifica #fattura #Decretorilancio

Commenti recenti

28/4/2025

Corte di cassazione – Ordinanza n. 10060 del 2025

 Con l’ordinanza n. 10060 del 2025, la Corte di cassazione ha confermato che le spese di ristrutturazione su immobili in comodato possono generare...
28/4/2025

Agenzia delle Entrate Risposta a interpello n. 112 del 2025

Con la Risposta n. 112 del 2025, l’Agenzia delle Entrate ha escluso la tassazione in Italia dei compensi per l’utilizzazione economica di opere d’ingegno...
28/4/2025

Sentenza della Corte di Cassazione n. 10606 del 23 aprile 2025

Le stock option assegnate ad un dipendente non residente nel territorio dello Stato, sono imponibili in Italia solo per la quota che costituisce remunerazione di attività...
Contattaci
Se desiderate avere maggiori informazioni potete scrivere alla nostra segreteria tramite il form di contatto.