Con il Comunicato n. 68 del 21 aprile 2023 il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha annunciato la proroga dei termini per aderire alla rottamazione-quater.
Secondo la formulazione della legge 29 dicembre 2022, n. 197 (Legge di bilancio 2023), recante tra le altre la disciplina della rottamazione-quater all’art. 1, dai commi 231 a 252, il debitore manifesta all’agenzia delle entrate riscossione la sua volontà di procedere alla rottamazione dei carichi entro il 30 aprile 2023. Ricevuta la domanda di definizione, l’Agente della Riscossione comunica ai debitori l’ammontare complessivo delle somme dovute entro il 30 giugno 2023. Infine, i contribuenti dovranno versare la prima o unica rata delle somme dovute per la rottamazione entro il 31 luglio 2023.
Ebbene, il Ministero dell’Economia e delle Finanze con il comunicato stampa in oggetto ha annunciato che i contribuenti avranno a disposizione ulteriori due mesi per presentare la domanda di adesione alla procedura di rottamazione.
Ed infatti, verrà a breve approvata una modifica normativa volta a prorogare il termine per la presentazione della domanda di adesione dall’originaria scadenza del 30 aprile 2023 al 30 giugno 2023. Conseguentemente, verrà anche differito dal 30 giugno 2023 al 30 settembre 2023 il termine entro il quale l’agente della riscossione dovrà comunicare ai debitori l’ammontare delle somme dovute. Da ultimo, il comunicato specifica che la scadenza per il pagamento della prima o unica rata, originariamente fissata al 31 luglio 2023, verrà posticipata al 31 ottobre 23.
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