21/12/2021

Risposta ad interpello n. 526 del 3 agosto 2021

Con la risposta ad interpello n. 526 del 3 agosto 2021, l’Agenzia delle Entrate ha ribadito che i soggetti in contabilità semplificata che intendono procedere alla rivalutazione dei beni d’impresa ai sensi dell’articolo 110 del decreto-legge 14 agosto 2020, n 104 possono iscrivere i maggiori valori rivalutati su un apposito prospetto privo di bollatura e vidimazione. 

In particolare, nonostante l’art. 15 della legge 21 novembre 2000,n. 342 – cui rinvia il citato articolo 110 – richieda la redazione di un apposito prospetto vidimato e bollato per la fruizione della rivalutazione, a seguito della soppressione dell'obbligo di bollatura e vidimazione dei libri contabili prevista dalla legge 18 ottobre 2001, n. 383, già con la risoluzione del 3marzo 2010 n. 14/E l’Agenzia aveva esonerato i contribuenti dai relativi adempimenti della vidimazione e bollatura. Tuttavia, poiché con la successiva circolare 14/E del 27 aprile 2017, l’Amministrazione finanziaria nel precisare la possibilità di fruire della rivalutazione per i soggetti in contabilità semplificata richiamava espressamente l’art. 15 della legge 21 novembre 2000,n. 342, ancora vigente e mai formalmente abrogato, ed il prospetto bollato e vidimato ivi disciplinato, con la risposta in commento l’Agenzia ha inteso ribadire l'attualità̀ dei chiarimenti offerti con la risoluzione n. 14/E del 2010, confermando l’esonero dall’obbligo di vidimazione e bollatura per tali soggetti. Ebbene tale chiarimento risulta particolarmente opportuno posto che la formulazione della circolare 14/E del 27 aprile 2017 avrebbe potuto indurre contribuenti ed uffici dell’Amministrazione finanziaria a ritenere superata la precedente interpretazione erariale in tema di esonero dalla vidimazione e bollatura, con conseguenti incertezze nell’applicazione dell’istituto della rivalutazione dei beni d’impresa. 

#Rivalutazionebeni #vidimazione #bollatura 

Commenti recenti

5/5/2025

Agenzia delle Entrate Risposta a interpello n. 124 del 2025

Con la Risposta n. 124 del 2025, l’Agenzia delle Entrate ha escluso l’abusività di una scissione totale non proporzionale...
28/4/2025

Corte di cassazione – Ordinanza n. 10060 del 2025

 Con l’ordinanza n. 10060 del 2025, la Corte di cassazione ha confermato che le spese di ristrutturazione su immobili in comodato possono generare...
28/4/2025

Agenzia delle Entrate Risposta a interpello n. 112 del 2025

Con la Risposta n. 112 del 2025, l’Agenzia delle Entrate ha escluso la tassazione in Italia dei compensi per l’utilizzazione economica di opere d’ingegno...
Contattaci
Se desiderate avere maggiori informazioni potete scrivere alla nostra segreteria tramite il form di contatto.