Sentenza della Corte di Cassazione n. 994 del 10 gennaio 2024

La Corte di Cassazione si è nuovamente pronunciata in merito all’art. 4 della Convenzione contro le doppie imposizioni e sul concetto “liable to tax”

La Corte di Cassazione conferma il proprio orientamento consolidato in tema di applicazione dei benefici convenzionali ribadendo che al fine di risolvere i casi di doppia residenza

l’espressione contenuta nell’art. 4 della Convenzione “residente in uno stato contraente” designa ogni persona al quale, in virtù della legislazione dello Stato, è assoggettata ad imposta nello stesso Stato ("is liable to tax") pertanto a tal fine è sufficiente la mera soggezione della persona fiscalmente residente al potere impositivo dello Stato, non essendo necessario attestare il prelievo in detto Stato.

In particolare, la Suprema Corte, confermando la sentenza dei giudici di merito, ha ribadito che “è ormai pacifico che la corretta interpretazione delle norme interne o pattizie non richieda l'effettivo assoggettamento nell'altro Paese dell'imposizione fiscale per ottenere il rimborso in Italia, essendo sufficiente l'astratta imponibilità fiscale in quel Paese, in disparte se sia stato o meno esercitato il potere impositivo”.

#convenzione #doppiaimposizione #liabletotax

Condividi

News Correlate

Agenzia delle Entrate Risposta ad interpello n. 147 del 2024

L’Agenzia delle Entrate, con la risposta a interpello n. 147 dell’11 luglio 2024, ha chiarito le modalità per ottenere il rimborso dell’IVA...

leggi tutto
Agenzia delle Entrate Risposta ad interpello n. 146 del 2024

L’Agenzia delle Entrate, con la risposta a interpello n. 146 del 9 luglio 2024, ha illustrato i rimedi per gli eventuali errori...

leggi tutto
Agenzia delle Entrate Risposta ad interpello n. 145 del 2024

L’Agenzia delle Entrate, con la risposta a interpello n. 145 del 4 luglio 2024, ha illustrato l’ambito di applicazione dell’agevolazione “prima casa”...

leggi tutto